Email marketing: una buona strategia può fare la differenza
L’email marketing è quell’insieme di attività promozionali o comunque informative che consistono nell’invio di email ad un database di contatti. Nella vulgata comune si distingue solitamente tra DEM (acronimo di direct email marketing) e newsletter. Le DEM sarebbero delle mail marcatamente commerciali, con una grafica creata ad hoc e una CTA (call to action ossia l’invito all’azione che può essere “acquista ora”, “scarica gratis” etc.); le newsletter sarebbero delle mail più informative o di approfondimento su un determinato tema.
In realtà nella pratica i due termini possono equivalersi, andando a configurarsi poi, di volta in volta, stili diversi di comunicazione di email marketing: una più commerciale e quindi email marketing propriamente detto (per esempio la promozione di un servizio o di un prodotto), una più tecnica (come la condivisione di articoli o video su un determinato tema), una più emozionale (gli auguri di Natale o la chiusura aziendale) e così via.
Calcolostrutture.com è una società di ingegneria fondata dall’ing. Giuseppe Albano, l’autore italiano con all’attivo il più alto numero di pubblicazioni sul calcolo strutturale, che ci ha contattato perché aveva la necessità di implementare una strategia di comunicazione a mezzo mail ad un corposo database di contatti creato nel tempo.
La prima cosa che abbiamo fatto è stato profilare i contatti del clienti andando a creare dei segmenti tematici la dove fosse possibile, “pulendo” i contatti sporchi (che non ricevano la mail perché avevano la casella piena o perché email di spam etc.).
Ma il lavoro più corposo per fare una buona attività di email marketing è senza dubbio definire un piano editoriale di comunicazione. Il cliente in questione ha un sito con numerosi articoli e casi studio. Abbiamo dunque creato una serie di format tematici di mail da alternare di volta in volta.
Dal format “journal” per raccontare casi studio tecnici e argomenti del momento a quello “special” con focus tematici e approfondimento; da quello più “commercial” per promuovere servizi a quello più “emozionale” raccontando come l’azienda ha risolto alcuni casi più complessi.
Sicuramente particolare attenzione è da dare all’impatto grafico e alla scelta dell’oggetto: non troppo lungo e sicuramente accattivante.